“… Non vivere su questa terra
come un inquilino
oppure in villeggiatura nella natura.
Vivi in questo mondo
come se fosse la casa di tuo padre.
Credi al grano
al mare
alla terra
ma soprattutto all’uomo.
Ama la nuvola
la macchina
il libro.
Ma innanzi tutto ama l’uomo.
Senti la tristezza
del ramo che si secca
del pianeta che si spegne
dell’animale infermo,
ma innanzi tutto la tristezza dell’uomo.
Che tutti i beni terrestri
ti diano gioia.
Che l’ombra e il chiaro
ti diano gioia.
Che le quattro stagioni
ti diano gioia.
Ma che soprattutto l’uomo
ti dia gioia… “
Nazim Hikmet