Ok. Ultimamente mi danno fastidio la confusione e la fretta. Mi da fastidio il rumore.
Ho bisogno del silenzio.
Odio avere tante persone intorno che parlano urlando e gettando parole al vento, mi riempiono la testa di cose inutili.
Sto andando in saturazione.
Mi danno fastidio i rumore forti. Non era mai successo.
Odio dover correre sempre. Non mi basta una giornata di 24 ore per fare tutto.
Devo sempre sforzarmi per ritagliare quei pochi momenti in cui potermi dedicare a ciò che mi rilassa senza sentirmi in colpa.
Sono abituata ad avere i miei tempi. A correre quando lo decido io.
E’ come se la mia testa si sforzasse di andare più piano in una realtà che corre sempre più veloce.
Tenendo il rumore e la fretta lontani.
Andando contromano.
Andando a scontrarsi contro chi procede nella direzione opposta.
E allora sopraggiunge l’intolleranza più totale.
ho letto questo post e ho pensato ad una poesia:
“E se non puoi la vita che desideri
cerca almeno questo
per quanto sta in te: non sciuparla
nel troppo commercio con la gente
con troppe parole in un viavai frenetico.
Non sciuparla portandola in giro
in balìa del quotidiano
gioco balordo degli incontri
e degli inviti,
fino a farne una stucchevole estranea”. (Kavafis)
*____________* tesora io adoro Kavafis!!! E questa è una della sue poesie che preferisco!!!
Grazie chicca!!!